- Tipologia: corso di aggiornamento coreutico/scientifico
- Destinatari: Medici, Terapisti della riabilitazione, Datori di lavoro, insegnanti (impegnati in Corpi di Ballo, Compagnie, Accademie e Scuole di Danza)
- Quando: 5 – 9 luglio 2017
- Dove: Hotel Sporting, Via del Bottagnone, Gubbio (PG)
- Termine iscrizioni: 30 maggio 2017
La Masterclass, a cura della Presidenza dell’ISRA (ITALIAN SCIENTIFIC RESEARCH ASSOCIATION), è articolata in due giornate di lavori: una prima giornata teorica e una seconda pratica e fisiotecnica.
Nelle tre giornate successive è prevista la partecipazione gratuita degli insegnanti ai Corsi della Summer Intensive 2017, presso la Scuola di Danza “Umbria Ballet School” ed il Teatro Comunale “Luca Ronconi” di Gubbio.
Il principio che “l’arte e la scienza sono libere e libero ne è l’insegnamento” accolto nel primo comma dell’articolo 33 della Costituzione, esenta dall’obbligo della abilitazione chi voglia insegnare la danza e non fa che proclamare la libertà incondizionata dell’insegnamento in Italia. Ogni principio, ogni legge, vogliono essere interpretati e libertà è ovviamente da intendersi come espressione artistica, ma nel rispetto di regole e di canoni che tutelino, comunque, la salute psicofisica dell’individuo sia nello studio che nella professione della danza. Considerando la danza attività che prende origine nell’unità psicofisica del danzatore in tutte le difficoltà che presenta anche in un affermato professionista, non è possibile non notare come ad un’esecuzione valida, debba corrispondere una distesa, minuziosa ed estetica ergonomia posturale, nel possesso sereno e coordinato di molteplici passaggi mimico-artistico-cinetici, svolti nella bellezza dell’essenzialità esecutiva classica o moderna, in massima economia gestuale e coordinazione sincrono-musicale e neuro-muscolare in cui, l’effetto di flessibilità e potenza, risulti sistematicamente disgiunto dallo sforzo, dallo stress. Oggi, risulta essere quanto mai rischioso affidare il controllo delle suddette molteplici componenti alla sola intuitiva conoscenza che, i singoli “addetti ai lavori” (anche grandi maestri-esecutori di balletto, di danza), possono avere innata o acquisita per esperienza e da trasmettere agli allievi.
È dimostrato nei trattati:
- M. Carocci, “Acta Masterclass 2017“, Ed. ISRA, Roma, 2017
- M. Romano, M. Carocci, “La Danza e l’allineamento corporeo“, Roma, 2016
- Libro Bianco 2015 (Linee Guida ai sensi del Dlgsl 81, 2008 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di vita di studio e di lavoro)
- M. Carocci, “Il Bel Canto Italiano e l’Allineamento corporeo“, Roma, 2015
(queste ultime tre costituenti la base didattica della Masterclass), come e con quali supporti debbano essere seguiti gli allievi durante il lungo percorso formativo dilettantistico e professionale della danza, ovvero l’ “Arte del recitar, danzar cantando” (M. Carocci, Ed. LASER, Roma, 1986). In epoca, “scientifica” e come tale analitica, il fatto biofisico non può più essere sottovalutato o al massimo “dato per scontato”: le regole tecnico-scientifiche sulla danza ci sono, ed è doveroso favorirne la diffusione e l’apprendimento metodologico-innovativo, ovviamente sempre coerentemente con il dettato accademico-classico-istituzionale. Oggi dunque anche la danza è scientificamente regolamentata e non si può più fare a meno di giovarsi del presente aggiornamento, indirizzato responsabilmente, ad un così vasto pubblico: dalle scuole di ballo certificate e non, a quelle degli enti lirici, ai licei coreutici, alle accademie, alle attività psicomotorie della scuola materna e dell’obbligo, alle attività coreutiche del “tempo libero”, le cosiddette danze sportive, in favore di anziani ed anche di soggetti portatori di handicap.
